Annarita Sidoti era una di quelle persone che lasciano il segno.
Quando il 27 Gennaio 2014 l’abbiamo invitata come ospite alla Festa della Pace dell’Azione Cattolica ciò che colpì subito fu la sua umiltà.
Non si atteggiava, infatti, come la campionessa europea e mondiale di marcia che in Italia aveva vinto più di tutte ma come una normalissima persona.
rispondendo alle domande dei bambini, parlò poco o nulla dei suoi successi e si soffermò sull’importanza dello sport vissuto in maniera sana, di come la competizione con gli altri atleti serva non per dividere ma per unire.
In poche parole, GRAZIE.